Dopotutto di Cristina Bove
Dopotutto
Mi sono voltata e in quella siepe
ricadente ho visto
ciondolare un sospetto d’amar(t)anto
il colore lusinga un’agorà
di festa azzurra
la vite arrampicata agli occhi
più vicina alle cose che ai pensieri
abbraccia l’olmo.
Se mi sentissi un albero d’appoggio
racconterei del salto
quantico
della pazienza d’essere vissuta
per tornare agli spazi siderali.
Cristina Bove
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