Noi sappiamo
“Sono qui oggi per riconoscere e rappresentare le ragazze afroamericane le cui storie non arrivano alle prime pagine di alcun quotidiano nazionale, le cui storie non aprono i telegiornali della sera.
Sono qui oggi in rappresentanza di Courtlin Arrington, in rappresentanza di Hadiya Pendleton, in rappresentanza di Tiana Thompson che aveva solo 16 anni quando è stata uccisa da colpi di arma da fuoco in casa sua, qui a Washington, DC.
Io rappresento le donne afroamericane che sono vittime della violenza delle armi, che sono semplici statistiche invece di vibranti e bellissime ragazze piene di potenzialità.
E’ un mio privilegio l’essere qui oggi. Io sono, in effetti, zeppa di privilegi. La mia voce è stata ascoltata. Sono qui per dar riconoscimento alle loro storie, per dire che hanno importanza, per dire i loro nomi, perché io posso e mi è stato chiesto di farlo. Per troppo tempo, ormai, questi nomi…
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