Arte femminista, amore ribelle
(tratto da: “Art can influence political action for women’s liberation”, intervista all’artista femminista Emilia de Sousa – in immagine sotto – di Brenda Campos per FES Connect, 28 marzo 2018. Trad. Maria G. Di Rienzo. FES è l’acronimo della fondazione non-profit tedesca Friedrich-Ebert-Stiftung, che promuove la democrazia sociale e i diritti umani. Il mese scorso ha organizzato un incontro di donne a Maputo, in Mozambico, per discutere modi innovativi di analizzare e raddrizzare le ingiustizie politiche, economiche e sociali.)
Studiose femministe, sindacaliste, blogger e attiviste per i diritti umani hanno fatto parte del Laboratorio Idea per trovare approcci unitari alla creazione di conoscenza femminista, mutuo sostegno e azione politica, per trasformare le narrative neoliberiste e conservatrici che giustificano lo sfruttamento economico e la strumentalizzazione politica delle donne in molte odierne società africane.
Emilia de Sousa, un’artista mozambicana multidisciplinare, i cui dipinti e disegni sfidano l’immagine della donna in una società…
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