Sopravvissute
Queste parole sono dedicate a coloro che sono sopravvissuti
perché la vita è natura selvaggia e loro erano selvatici
perché la vita è un risveglio e loro erano allerta
perché la vita è una fioritura e loro sono sbocciati
perché la vita è una lotta e loro hanno lottato
perché la vita è un dono e loro erano liberi di accettarla
Queste parole sono dedicate a coloro che sono sopravvissuti
Brano tratto da “Bashert” (“ba-shert”, in yiddish “inevitabile” o “pre-destinato”), di Irena Klepfisz. Irena (in immagine qui sopra) è un’Autrice lesbica ebrea e un’attivista. E’ nata il 17 aprile 1941 nel Ghetto di Varsavia, da cui suo padre la fece uscire clandestinamente assieme alla madre all’inizio del 1943: Irena finì in un orfanotrofio cattolico, mentre la madre, grazie a documenti contraffatti, lavorava come domestica per una famiglia polacca. Il padre di Irena morì quello stesso anno durante la Rivolta del…
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